LA FONDAZIONE ARCHEOLOGICA CANOSINAA POLICORO

Invitata dalla F.I.D.A.P.A., la Fondazione Archeologica Canosina Onlus ha dato risalto alle sue attività e alle testimonianze plurimillenarie di Canosa, in occasione del convegno “Conoscere per Realizzare Idee – Making learning”, svolto domenica 7 giugno a Policoro (MT), presso il centro turistico Marinagri.

 

L'attività congressuale è stata una presentazione, ma soprattutto uno scambio di idee votate allo sviluppo, sociale e culturale del Mezzogiorno, incentrandosi sulla figura della donna nel XXI secolo. Sono state presentate iniziative, proposte di valorizzazione e start-up al servizio del territorio.

 

Oltre ai vari soci lucani, pugliesi, molisani e abruzzesi giunti per l'occasione, la platea si è caratterizzata anche per un ricco parterre di importanti personalità locali (tra i vari, era presente il sottosegretario al Ministero della Salute Vito De Filippo che ha chiuso i lavori della mattinata) e per la presenza della Presidente nazionale Anna Di Domenico Lamarca, della Presidente del distretto Sud-Est Maria Antonietta Amoroso e delle Past Presidents nazionali e locali.

 

In questa circostanza, Canosa è stata degnamente rappresentata dalla sezione cittadina della F.I.D.A.P.A. (nelle persona del Presidente Avv.Cristina Saccinto e della socia sig.ra Tonia Rotondo) e ovviamente dalla Fondazione, nel suo segretario generale il dr Francesco Specchio.

 

Nel suo intervento, il segretario FAC ha raccontato 22 anni di vita della Fondazione, creata all'indomani dell'illustre mostra barese “Principi, Imperatori, Vescovi”, da un gruppo di professionisti che avevano ed hanno come denominatore comune l'interesse per la salvaguardia e la tutela del patrimonio storico ed archeologico cittadino.

È stata sottolineata la molteplice attività della Fondazione oggi, dopo aver conseguito un crescendo di popolarità, di prestigio e di visibilità, nella gestione delle aree archeologiche, le campagne del 5x1000 per il recupero del patrimonio storico locale, le collaborazioni per gli eventi culturali, le attività di scavo, le pubblicazioni, l'organizzazione del “Campo scuola” presso la Necropoli di Pietra Caduta, o le partecipazioni alla BIT di Milano e alla BMTA di Paestum.

Specchio ha inoltre sottolineato la presenza della FAC – nel suo presidente Sabino Silvestri – al XIX Convegno nazionale del FAI a Roma, lo scorso aprile, dove con grande soddisfazione la Fondazione ha ricevuto gli elogi del Ministro per i Beni e le Attività Culturali, on. Dario Franceschini, che ha indicato nella Fondazione Archeologica Canosina Onlus l'esempio locale di cooperazione tra pubblico e privato nello sviluppo turistico e culturale di un territorio.

Ha accompagnato la relazione una serie di immagini sui monumenti, i siti archeologici cittadini e le sontuose collezioni museali, suscitando nel pubblico grande attenzione ed interesse sulla Fondazione e sulla nostra Città, per le sue tante, molte potenzialità turistiche, finora espresse solo in parte.

 

In un territorio nel pieno delle attività per Matera “Capitale Europea della Cultura 2019”, si è dato risalto a Canosa ed al suo patrimonio plurimillenario. Questo perché bisogna essere uniti e coesi per uno sviluppo del Sud sotto il profilo turistico e culturale; a patto che i territori rinuncino ai campanilismi e comincino veramente a fare sistema e lavorare insieme.

Bisogna tenere sempre a mente che di Storia ne abbiamo da vendere, noi!